E’ cominciata martedì 24 e mercoledì 25 gennaio con le prime tre sedute al Centro Tecnico Federale “Tino Carta” l’attività delle rappresentative di calcio a 11, mentre quelle di futsal hanno già cominciato il lavoro la settimana scorsa.
Sui campi di Sa Rodia sono scese in campo le squadre allievi, giovanissimi e juniores: tre sedute distinte, riscaldamento e partitella con poche indicazioni, per visionare i primi convocati, sotto gli occhi del coordinatore delle rappresentative Bernardo Mereu che ha dettato i tempi e ha concluso ogni allenamento con un breve discorso motivazionale ai ragazzi.
Soddisfazione nei tre tecnici che, insieme ai rispettivi staff, hanno diretto gli allenamenti.
Per Mino Sotgiu, tecnico degli allievi, coadiuvato da Simone Deliperi in qualità di allenatore dei portieri e mister in seconda, si sono visti “i primi di tanti ragazzi da visionare, alcuni già conosciuti nell’esperienza da mister. L’obiettivo è creare l’amalgama giusta in questo breve periodo di preparazione ma conforta la grande disponibilità degli atleti”.
Nicola Moi, allenatore dei giovanissimi, ha convocato trentatré ragazzi, tre squadre a rotazione sul campo: “Mi ha fatto piacere vedere l’intesa che si è subito creata tra loro, quasi una sorpresa visto che abbiamo ragazzi provenienti da esperienze e squadre diverse”. Insieme a lui lavora Antonello Casiddu come secondo e preparatore dei portieri.
Il mister della juniores Andrea Contini, insieme al preparatore e secondo Paolo Mancini, sottolinea il grande lavoro del Comitato Regionale: “C’è un serio programma per le rappresentative e questo entusiasmo va trasmesso ai ragazzi. Da una prima seduta ovviamente non possiamo capire granché, bisognerà aspettare ancora, ma intanto si vede che i ragazzi proveranno in ogni modo a conquistarsi la maglia per il Torneo delle Regioni”.
In conclusione, l’analisi del coordinatore delle rappresentative sarde Bernardo Mereu: “Ho visto tanta professionalità e impegno da parte dei ragazzi e delle società che ci hanno dato la disponibilità. La 
rappresentativa della Sardegna vuol essere davvero rappresentativa del calcio nell’isola. Il presidente Gianni Cadoni e il Consiglio direttivo – prosegue Mereu – hanno espresso grande interesse, si vuole creare un’attività annuale e continuativa che non si fermi alla sola partecipazione al Torneo delle Regioni ma valorizzi la crescita globale dei giovani. Abbiamo iniziato con le rappresentative regionali, la prossima settimana partiranno quelle provinciali, anche se sarà in via sperimentale e solo dagli allievi del 2001, un anno più piccoli rispetto all’età. Dalla prossima stagione via anche alla rappresentativa dei giovanissimi provinciali. Abbiamo voglia di muovere il pallone, con un roster di allenatori prestigioso, collaboratori di qualità e un sistema organizzato di lavoro, ma senza dimenticare l’elemento chiave, l’educazione e la formazione dei ragazzi”.
Le rappresentative di calcio a 11 si ritroveranno per la prossima seduta tra due settimane, sempre sui campi di Sa Rodia.
