FIGC SARDEGNA

LEGA NAZIONALE DILETTANTI

Conferenza Stampa di fine anno del Comitato Regionale

Il bilancio delle tantissime attività svolte dal Comitato Regionale Sardegna, la ripartenza e la rimodulazione dei Campionati, i numeri relativi alle squadre affiliate e ai tesserati LND/SGS, le iniziative sono solo alcuni dei numerosi argomenti trattati dal Presidente del Comitato Regionale Sardegna FIGC-LND, Gianni Cadoni, nel corso della conferenza stampa di fine anno che si è tenuta martedì 28 dicembre nella sede di via Bacaredda a Cagliari.

“È la prima volta che facciamo una conferenza di fine anno, doverosa vista la particolarità della stagione – ha detto Gianni Cadoni – nel 2020 siamo stati tra i primi a interrompere le attività. Siamo ripartiti determinati, spinti dalla voglia di calcio e di sport. Abbiamo rimodulato i campionati per permettere di avere qualche mese in più nel caso in cui il Covid dovesse bloccare l’attività. In questo momento siamo vigili, in attesa della ripresa dopo le festività, motivati a portare a termine la stagione. Un encomio va fatto a tutto il Consiglio Direttivo, ai collaboratori degli uffici e in particolare ai nostri dirigenti per il grande impegno e per l’assoluto rispetto dei protocolli, che si sono dimostrati vincenti”.

Il Presidente si è mostrato orgoglioso dell’aumento del numero delle Società, dei Dirigenti e dei Tecnici, ma l’attenzione massima riguarda la classe arbitrale che ha sofferto oltremodo il periodo pandemico. A tal proposito è nato il progetto “Diventa Arbitro” – doppio tesseramento Calciatore/Arbitro che prevede la possibilità per ragazze e ragazzi di diventare arbitri di calcio continuando anche a giocare nelle rispettive società sportive. Un progetto epocale, studiato per permettere ai giovani calciatori e calciatrici di arbitrare dal 14° e fino al compimento del 17° anno di età, ed essere anche tesserati per una società calcistica (cosa che fino a oggi era preclusa).

Il Comitato sta cercando il più possibile di essere vicino alle Società e ai territori, attraverso i Consigli Direttivi itineranti (Bitti, Cuglieri e Oristano), le riunioni zonali (Arborea, Thiesi, Nuoro, Cagliari e Sassari) e gli aiuti economici. Fondamentale è stato l’abbattimento dei costi per l’iscrizione ai campionati. Il Comitato inoltre ha già provveduto a distribuire dei contributi alle Società, riferiti a quanto previsto dalla Legge 4 della Regione Autonoma della Sardegna, e si lavora già per il futuro attraverso le varie interlocuzioni con le Istituzioni Regionali.

Grande successo in questa stagione ha avuto la novità degli anticipi al sabato, uno per ogni girone, e grazie all’iniziativa si è potuto dare risalto a determinate gare, per esempio alcuni derby zonali, e riportare il pubblico delle migliori occasioni all’interno degli impianti.

Uno dei punti di forza del Comitato stanno diventando le Rappresentative, capitanate dal Referente Tecnico Regionale, Luigi Baranta, e guidate da uno staff di Tecnici Federali grazie ai quali si riesce ad attenzionare tutti i campionati sia Regionali che Provinciali di calcio a 11 e calcio a 5, con l’obiettivo di rappresentare al meglio la Sardegna al prossimo Torneo delle Regioni. Per quanto riguarda il calcio a 11 l’impegno sarà dal 23 al 30 aprile a Bolzano. Le squadre di calcio a 5 si confronteranno in Veneto dal 9 al 16 aprile. Prossimamente sarà definito lo staff della Rappresentativa Femminile del calcio a 11 che andrà a comporre la rosa finale delle otto formazioni sarde. Proprio in relazione a questa categoria, il Presidente ha assicurato che sarà prestata la massima attenzione sua e del Consiglio Direttivo per far sì che tale disciplina possa finalmente decollare.

Altri obiettivi del CR Sardegna: il completamento del Centro Federale Sa Rodia a Oristano con la creazione di un Centro di Medicina Sportiva di Eccellenza e l’avvio del Progetto Scuola, un’intensa giornata di sport e cultura all’interno della struttura, riservata alle ragazze e ai ragazzi degli Istituti primari e secondari di primo grado.

Ulteriore importante iniziativa è la conferma del Progetto di quarta, quinta e sesta categoria: “la Sardegna è stata una delle Regioni apripista di questo movimento che è riuscito a suscitare in me profonda emozione e con orgoglio assicuro che si proseguirà sulla strada intrapresa”, ha detto Gianni Cadoni. Per quanto riguarda il Beach Soccer, presto verrà varato il primo campionato Regionale e si lavora per due importanti eventi, uno a carattere Nazionale e uno Internazionale.

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